Borracce di poesia a Sparta-dell’altra arte. In occasione dell’incontro dedicato alla Mobilità alternativa a Pescara, organizzato all’interno del cartellone di Sparta-Mostra d’arte contemporanea a cura della Galleria White Project e Associazione culturale Contemporary di Pescara, interventi di Borracce di poesia. Previste un’installazione e letture tematiche dedicate alla mobilità urbana in bicicletta. I brani sono selezionati […]
Me ne torno a casa piano piano ballo lento la strada liberata pursempre attento a quel tafano che mi sfiora con una sfrizionata
Il pakistano venditore di rose manubrio e manopole corrose sparge profumo scongelato a fiotti perdendo per strada petali scotti
La carcassa di cane sull’asfalto piccione spalmato, l’occhio in risalto il gatto è diventato concime attento a non far la stessa fine
Meccanismo magico il campanello libera la strada al suo passaggio col tocco del pittore sul pennello dell’arte del pedale dà un assaggio
Vetri frantumati a bordo di strada scanso come esperto con finta giada luccicanti insidiano la ruota sono cercatore di tracce Dakota
Un veliero, da bordo strada salpo, smanio tra il bus e il marciapiede: suv rosso non avrai il mio scalpo, viro lo scoglio che vedetta vede
Sento pure gli sputi sull’asfalto con i copertoncini fini da corsa curvo come il Ponte di Rialto del traffico fuggo letale morsa
Spenta l’insegna dell’ultima Supèr la strada è alquanto silenziosa nella serata fredda e ariosa passo con orgoglio la secca “4 per”
Casco a siluro tuta aderente sulla neve lanciato senza freno sferza la visiera vento pungente copertoni a chiodi di tungsteno
