Marco Pastonesi è una persona che risponde alla mail. Che se chiami e il telefono è occupato, due minuti dopo il tuo squilla e senti una voce chiara e ferma, che traspare entusiasmo e concretezza che dice: “Sono Marco Pastonesi”. Cioè il giornalista della Gazzetta dello Sport che racconta il Giro d’Italia anche oltre l’aspetto […]
Mio padre è sceso giù dall’amico fioraio a dirgli del concorso. Mia madre ha imparato a “inoltrare” la mail e si è dedicata con passione alla cosa. Il grafico ha trovato il tempo di preparare la “main image”, la fotografa di aggiustare gli scatti, chi mi dà una mano con il sito di fare tutte
E’ bene sapere la meccanica per non trovarsi di colpo appiedati non servono benza e una tanica ma pochi gesti precisi e ragionati
Un premio dedicato alle nuove idee da applicare nell’ambito del ciclismo urbano, in tutte le sue declinazioni. Questo è il Cycling Visionaries Awards organizzato dal Velo-City 2013 che si terrà dall’11 al 14 giugno prossimi a Vienna. Un momento di incontro, progettazione, scambio di idee fra esperti e appassionati del settore. In totale sono 218
Era annunciata come “Una pedalata urbana con stile” e tale è stata. La prima Tweed Ride romana di domenica 24 marzo è stata una grande festa a pedali fra splendide biciclette, grandi baffi, gonne e dolci. Secondo lo spirito che anima l’evento nato nel 2010 a Pescara “grazie ad un gruppo di amici appassionati di
Una “pedalata urbana con stile”. Questo è il Tweed Ride di domenica 24 marzo a Roma. Ecco una dedica speciale di Borracce di poesia. Impomatati moustache pronta la coppola british cap e parte la trottola cuciti i bottoni, gonna a puntino ha stile il mondo qui dal sellino
Oh tu che in salita mi urli “Vai Coppi!” gli scherni sai sono ormai troppi: ti riprendo come un bue al lazzo e in faccia ti mollo un grande sputazzo
Appuntamento nella Capitale domenica 24 marzo 2013 per il Tweed Ride La Belle Epoque Roma. Una “pedalata urbana con stile” come gli organizzatori presentano l’evento che di fatto è “una festa in bici e abiti vintage per condividere la naturale eleganza della bicicletta”. Che si manifesta nella competizione stilosa riservata a mezzi e abiti. Per
Stiracchio le braccia rosa come pesco al raggio di sole e in bici esco ma con la gelata di primavera ha i brividi anche la fredda ghiera
La città di nebbia oggi è coperta al mare il nautofono dal molo ulula fosforescente fantasma pedala allerta un varco aprendo su strada cerula
Gabbiani alti su nuvole nere in bici silenziosi come pantere delle macchine schivando l’agguato fieri col cappotto nero innevato
Conosco tutte le bici della mia città attaccate a questo o quel palo là passando a loro invio un saluto altro che Foscolo e cenere muto
