Dopo Caronte e Minosse, gli acquazzoni estivi: sempre in bici
L’improvviso acquazzone d’estate di forno caldo profuma l’asfalto a onde su magliette bianche bagnate l’abbronzatura mette in risalto
L’improvviso acquazzone d’estate di forno caldo profuma l’asfalto a onde su magliette bianche bagnate l’abbronzatura mette in risalto
In salita passo lesto il vecchietto e dal dosso si scopre la luna lo vedo sbuffare dallo specchietto aspetto e ci diciamo buona fortuna
Si fa fatica ad alzare la serranda con il caldo che chiamano Caronte ma sulla riviera al profumo di lavanda si va col sudore secco sulla fronte
Sembro un geco sul muro incollato del filo d’ombra seguo il binario a siluro sul lungomare trafficato parcheggiare per me non è un calvario
Sobbalza la bici sopra il sanpietrino in migliaia incollati sul sellino salvaiciclisti l’Italia cambia strada perfetta è riuscita la sciarada
Il colpo di pedale parte dalla rete da chi di città civili ha sete il ventotto in bici tutti a Roma altro che chi va perde la poltrona In vista dell’appuntamento del 28 aprile a Roma per #salvaiciclisti una dedica speciale da Borracce di poesia
Classicissima Milano-Sanremo curvi sul manubrio e dita sul freno per la prima volta corre un cinese nel gruppo in scia salite e discese
Nell’aria profumo di primavera slega la bici dalla ringhiera freno sellino gomme e controllo e pedalate a rotta di collo
Non siamo soli nell’universo. Uno sguardo a BiciZen sito di informazione, aggiornamenti, contenuti pratici e facilmente accessibili sul mondo della bici. Si rivolge a tutti quelli che amano le due ruote, a chi vuole iniziare a pedalare, a chi lo fa già o desidera farlo con un approccio “zen”, ossia in un modo più meditativo,
Intermittenti e catarifrangenti mi lampeggiano persino i denti le luci sul casco e sul cerchione eppure mica frena quel coglione
Braccio blando fuori dal finestrino sportello all’altezza del sellino cellulare in equilibrio instabile e poi sarei io lo psicolabile