Dal comunicato stampa di lancio di Capitan Trenta, ecco il contributo di Borracce di poesia. Dopo Superman, Batman e gli X-Men, un nuovo supereroe si aggira per le città allo scopo di salvare vite umane: il suo nome è Capitan Trenta ed è il paladino di pedoni e ciclisti.
È il protagonista di un fumetto voluto dagli editori di bikeitalia.it allo scopo di diffondere consapevolezza riguardo all’importanza di ridurre la velocità nelle nostre città per garantire una maggiore sicurezza. Disegnato da Vito Manolo Roma, il nuovo supereroe mascherato sfrutta la propria capacità di rallentare le auto in corsa per tutelare i propri concittadini.
Il fumetto è lo strumento utilizzato per lanciare la grande inchiesta che per tutto il mese di luglio sarà presente sulle pagine di bitekitalia.it e che cercherà di spiegare le motivazioni alla base delle decisioni di città come Saronno, Reggio Emilia, Ferrara, Catanzaro e Caserta che hanno già introdotto il limite 30 km/h in tuta l’area comunale, proprio come a Parigi dove, a partire dal prossimo settembre, la riduzione della velocità entrerà in vigore in ben 560 km di strade.
“Abbiamo deciso di utilizzare l’ironia per promuovere un messaggio che troppo spesso si scontra con pregiudizi di diversa natura: nel nostro paese l’uso indiscriminato e privo di regole dell’automobile è un diritto sancito da una regola non scritta ma comunemente accettata da tutti. Ci auguriamo che una sana risata possa aprire gli occhi di molte persone su come si possa contribuire a rendere le nostre città dei luoghi più vivibili” spiega Paolo Pinzuti, sceneggiatore del fumetto e in forze nella neonata testata giornalistica, bikeitalia.it.
Il fumetto si pone infine l’obiettivo di promuovere la raccolta di firme in sostegno alla proposta di legge della Rete per la Mobilità Nuova che, oltre a ridurre il limite di velocità a 30 km/h in ambito urbano (ad eccezione delle arterie a scorrimento veloce), chiede di creare degli obiettivi di mobilità a cui i sindaci debbano necessariamente attenersi e di destinare i tre quarti delle risorse pubbliche disponibili per il settore dei trasporti e delle infrastrutture alla mobilità collettiva, pendolare, non motorizzata.
Il fumetto di Capitan Trenta sarà presto pubblicato anche in lingua inglese per permettere una diffusione dell’idea anche al di fuori del Bel Paese.